FRANCESCA PALTERA – BIENNALE DI VENEZIA 2019 – ACCORSIARTE

ACCORSI ARTE
BIENNALE DI VENEZIA
PRESENTA
FRANCESCA PALTERA
MOSTRA PERSONALE
Pittura e Fotografia
28 Maggio – 28 Giugno 2019
Vernissage con aperitivo Martedì 28 Maggio 2019 dalle ore 17
La Accorsi Arte è lieta di presentare nei propri spazi in occasione della BIENNALE D’ARTE DI VENEZIA 2019 , le originali e uniche opere dell’Artista FRANCESCA PALTERA
Dal 28 Maggio al 28 Giugno 2019 saranno in mostra presso la seconda sala della Galleria AccorsiArte , Castello, Calle dei Forni 2265 , fermata vaporetto Arsenale.
” I soggetti rappresentati sulle mie tele sono scene e oggetti che fanno parte della nostra quotidianità e che proprio per questo raramente attirano la nostra attenzione divenendo, a causa dell’abitudine, praticamente invisibili. Il lavoro parte dall’esame una o più fotografie ad alta risoluzione di questi soggetti e situazioni ‘banali’ perché comuni nella vita di ogni giorno. Non si tratta di riportare semplicemente una foto su tela, ma usare la creatività nello scegliere cosa rappresentare – un vaso, una bottiglia di vetro, un panino, della frutta ….. qualunque cosa ritenga interessante – e come rappresentarlo. In genere sono io che scatto le foto e le assemblo per dar vita al mio progetto, sentendomi libera di incorporare dettagli nuovi ed elementi aggiuntivi per creare una realtà fittizia simile in tutto alla realtà come la conosciamo. Le dimensioni alterate, gli sfondi, i giochi di luce, gli effetti pittorici, l’attenzione quasi maniacale ai particolari, contribuiscono a creare una nuova ‘falsa realtà’. L’obiettivo è quello di caricare l’immagine creata di intensità emotiva, di mostrare la realtà riprodotta nella sua crudezza e complessità, nella sua essenza.È una tecnica che richiede molte ore di lavoro, concentrazione intensa e conoscenza degli strumenti e del materiale. Questo mio modo di dipingere, apparentemente privo di significati impliciti, mira ad andare oltre la realtà oggettiva, a mostrare un’altra realtà filtrata che esprime la mia visione del mondo.
L’uso quindi di uno stile tra il fotorealismo e l’iperrealismo, l’attenzione posta ai particolari anche minimi, i giochi luminosi e l’alterazione delle dimensioni hanno la finalità di emozionare e sorprendere chi guarda i miei lavori e provocare forse anche un senso di irrequietezza ”
tirano